Cos’è una macchia cutanea?
I disturbi della pigmentazione cutanea derivano da un’alterazione del sistema melanocitico e sono considerate delle vere e proprie lesioni cutanee. Convenzionalmente si suddividono in due grandi categorie:
lesioni da iperpigmentazione;
lesioni da ipopigmentazione.
Noi ci focalizzeremo sulle lesioni da iper-pigmentazione, comunemente chiamate macchie cutanee.

In condizioni fisiologiche la pelle è in grado di difendersi dall’esposizione ai raggi UV mediante la sintesi di un pigmento, noto come melanina, sintetizzato da alcune cellule (melanociti), quando stimolate appunto dall’esposizione ai raggi solari. Questo processo è noto come melanogenesi ha origine nei melanosomi. Mentre nei melanociti viene accumulato il pigmento che determina il colore scuro della pelle.
La sintesi della melanina avviene a partire da un precursore fondamentale (tirosina) ed è controllata ed influenzata dal sistema ormonale, in particolare dagli estrogeni. Questo spiegherebbe perché, l’assunzione della terapia ormonale contraccettiva, tenda ad acutizzare il problema nelle donne, quando queste si espongono al sole.
L’iper-pigmentazione cutanea è un problema estetico che crea disagio e che spesso è destinato ad un peggioramento nonostante l’applicazione di formulati con un alto fattore di protezione (SPF-sun protection factor-50). E’ fondamentale, non soltanto per una questione estetica, ma per un’importante prevenzione contro le patologie innescate dall’esposizione cronica ai raggi UV, proteggersi regolarmente con SPF adeguati, anche se si è abbronzati e qualsiasi sia il proprio fototipo.
Ad oggi, esistono numerosi trattamenti farmacologici topici che, grazie ad alcuni principi attivi naturali o di sintesi e differenti meccanismi d’azione, controllano in maniera differente l’iperattività del sistema melanocitico, riducendo l’iperpigmentazione (Halder et al., 2006; Pop et al., 2009; Zhu and Gao, 2008).
Alcune di queste molecole consigliate nel trattamento topico delle macchie sono : l’acido lattico, l’acido glicolico, l’acido ascorbico (vitamina C), i retinoidi (vitamina A), alfa-tocoferolo (vitamina E) l’acido salicilico.
In generale queste ed altre molecole agiscono o durante la sintesi della melanina a partire dai suoi precursori molecolari (tirosina) o degli enzimi (tirosinasi) preposti alla catalisi delle reazioni che, a partire dai precursori danno origine al pigmento finale (melanina), oppure agiscono direttamente favorendo l’eliminazione degli strati cellulari pigmentati (cheratinociti), responsabili della discromia cutanea.
Perchè Secret Trails Serum è efficace sulle discromie cutanee o macchie solari?
L’efficacia della bava di chiocciole del genere Helix Aspersa sembra essere riconducibile al suo contenuto macromolecolare. Numerosi studi di caratterizzazione chimico-qualitativa della bava, dimostrano che essa contiene tra le innumerevoli molecole, anche alcune di quelle che sono utilizzate nel trattamento farmacologico topico dell’iperpigmentazione cutanea tra cui:
- Acido Ascorbico (vitamina C) (Cruz et al., 2012)
- Retinoidi (Vitamina A) (Brieva et al., 2008; Conte, 2009)
- alfa-tocoferolo (vitamina E) (Mohiuddin, 2019)
- alfa idrossi acidi:acido glicolico, acido lattico (Mubarak et al., 2013; Conte, 2009; Mohiuddin, 2019)
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